Pubblicato da: Storie nel Vuoto | 24 gennaio 2011

Demiù (Saturniani e Gioviani)


Nome identificativo: Demiù (come solitamente li definiscono le razze della loro fazione, perchè non hanno linguaggio vocale), li possiamo chiamare anche Saturniani e Gioviani.

Settore dello spazio: Il nostro sistema solare, in particolare  una luna di Giove e una di Saturno.

Pianeta: Luna di Giove e Luna di Saturno; sono due pianeti molto simili che hanno una superficie ghiacciata che dovrebbe essere acqua. Dagli studi con il satellite spesso questa crosta ghiacciata mostra diverse spaccature e crepe, quindi si è ipotizzato ci sia  sotto diversi chilometri di ghiaccio un immenso mare liquido. Per quanto  ci viene detto dai suoi abitanti, questo pianeta possiede uno strato superficiale solito, uno intermedio  liquido e uno allo stato solido  all’interno. Il nucleo è fatto all’interno di materiali sconosciuti ma all’esterno può essere classificato come un minerale  cristallino (probabilmente metallico); esso non produce magnetismo (o forse ne produce poco), ma produce molta energia elettrica (o forse elettrostatica) che permette anche una specie di memorizzazione dei dati.

Caratteristiche fisiche della razza: Sono probabilmente simili ad animali marini (delle profondità), ed vivendo in luoghi bui non hanno il concetto del loro aspetto.

Nei simbad ci appaiono spesso in forma umana con fisiologia strana: esseri umanoidi, che possiedono capelli lunghi o che sembrano antenne lunghe, le mani e i piedi forse palmati e spesso sono in sospeso nello spazio come se galleggiassero; hanno una palle perfetta e spesso di un colore vivace (nel mio caso un rosa acceso e brillante); il loro sguardo è spento o assente come se fosse perso nel nulla, ma emana comunque una forte energia vitale.

Nello specchio la loro figura è molto molto difficile da identificare (almeno nel mio caso): appare una forma bianca che ondeggia continuamente, la parte superiore sembra più solida e a forma di mezza  cerchio, mentre la parte inferiore è più formata da lunghi fili ondeggianti (praticamente una medusa solida o seppia).

Quindi possiamo concludere che sono delle meduse solide più assomiglianti a dei calamari giganti, di colore bianco o trasparente con diversi tentacoli  (forse 6).

Si nutrono principalmente della fauna locale (quindi son carnivori), anche se occasionalmente mangiano pure la flora (alghe?!).

Hanno un periodo di letargo che dura diversi mesi, nei quali si riposano fisicamente, dedicandosi principalmente ai contatti  spiritici con altre razze.

Comunicano tramite segnali elettrici e forse tramite tatto (non accertato).

Struttura sociale o della vita: La loro struttura sociale non è stata ben studiata, ma penso sia abbastanza complessa. Non hanno ovviamente cose come la moneta e li potremmo considerare come i villaggi di uomini primitivi.

Composizione della Triade: Hanno un corpo, una mente  e uno spirito. Non possiedono Anima.

Rapporto con gli Umani: Hanno cercato di contattarli diverse volte nel tempo, e probabilmente alcuni son riusciti nel loro intento (vedi me), ma solitamente non vengono percepiti nel contatto mentale. Non hanno nessun atteggiamento negativo nei confronti della nostra razza, però essendo parte della fazione “buoni” hanno degli interessi tecnici nei nostri riguardi.

Come mi/ci hanno contattato: Mi hanno trovato mentre facevo simbad di visita ad un’ altra persona, e poi hanno mantenuto un canale aperto finché non ho preso un contatto.

Il primo incontro con la razza

Altri che hanno contattato forse altri due tra cui:  I Saturniani

Altre informazioni:

hanno una certa evoluzione e sono in grado di utilizzare i numeri (contare) e immagazzinano le informazioni nel materiale cristallino citato prima. Chiesi se avevano la luce e mi rispose che avevano qualcosa di vagamente simile che però non produceva una luce abbastanza forte per potersi vedere tra di loro; (ipotizzo quindi che abbiano, come gli animali dei fondi marini, quelle piccole luminescenze prodotti da loro o dal materiale cristallino). Per questo motivo non ha potuto rispondere a tutte le domande riguardanti la loro forma, il loro colore o se erano trasparenti; è un concetto che non possiedono. Non conoscono nemmeno il concetto di musica.

Perfino i sentimenti non sono tutti uguale a noi: per fare un esempio non conoscono la vergogna, lo stress, l’insicurezza, lo scazzo moderno; conoscono la serenità, la paura, il dubbio. L’amore  come il nostro non lo intendono, anche se hanno una particolare sensazione d’affetto.

Possiedono una specie di calendario per contare il tempo o le fasi della loro vita quotidiana:  esso si basa sui movimenti ciclici della superficie ghiacciata. Ogni tot tempo fa un movimento particolare che identifica un momento preciso che noi potremmo associare a un anno del nostro calendario; non posso sapere di quanti giorni nostri esso si applica, si dovrebbero fare dei test (che ovviamente non farò!).

Fanno diverse uscite come viaggio astrale, tramite il loro spirito.

Molto simile a loro è la razza che abita una luna di Saturno, e per questo motivo numerosi millenni fa (ipotizzo) le due razze presero i contatti e crearono una comunità più ampia comunicando mai fisicamente. Furono i Saturniani a contattare per primi i Gioviani. Probabilmente da allora iniziarono delle loro esplorazioni e si misero in contatto con diverse razze a cui tuttora hanno diversi contatti.

 

Aggiornamenti aggiuntivi: —




Lascia un commento

Categorie